martedì 31 dicembre 2013

Osservando 2666 di Roberto Bolano

Bolano è un poeta che intuisce l'apocalisse,e un burattinaio satanico che ne mostra i lati dolorosi e oscuri.
Il teatro di Bolano è una trappola di effimere parole sotto cui si cela uno spettacolo di polvere sabbia e sangue,perversione e vomito,visioni e follia,ineluttabile cielo pieno di luci morte e smorte e fisse.

Ogni frase di Bolano è un abisso nero acido e triste dove è possibile perdersi e cadere,restare intrappolati e impauriti,ma incantati dallo spettacolo. Un nero triste in cui si scorgono le braci della II guerra mondiale,della povertà della dittatura:della vita che per sorgere deve cadere.
I personaggi di Bolano vivono in un limbo soffocante in cui vorrebbero soffocare e maledicono il sole che sta sulla loro carne perchè è pieno di orrore e perversità,e ogni minuto che trascorre sotto questo sole malato è fonte di sudore e  di un ebbrezza che ti fa camminare barcollando sotto il peso del tempo,e di quell'onda nera che sta su tutto per tutto inglobare.

2666 è una bibbia moderna che con la sua rapsodia ipnotica riesce a forzare una gabbia di cristallo della realtà e a farne uscire come demoni i misteri malefici e bui,che stanno sul mondo come un bafometto orgiastico e pazzo,che sputa su tutta la poesia pura e rende poesia il male.


scritto da Capitano Igor Rodriguez per INALBERATO.BLOGSPOT.COM tutti di diritti riservati

Il tapis roulant fa bene al cuore poiché lo rinforza.

Correre è un ottima abitudine che permette al fisico di tenersi in forma. Il movimento aerobico che esercitiamo correndo consente ad ogni cellula del nostro corpo di ossigenarsi così che il sangue ricco di ossigeno riesce ad eliminare meglio le scorie in eccesso evitando disturbi alle vene e alle arterie.

Il problema nasce quando non è possibile uscire fuori all’aria aperta per poter correre. Infatti non sempre è possibile allacciarsi le scarpe da corsa ed uscire fuori casa per dedicarsi ad almeno 30 minuti di corsa.

Questo poiché,non sempre il tempo atmosferico lo permette,si hanno troppi impegni incalzanti o semplicemente perché non si è pieni di voglia e di energia.
Una pratica soluzione a questi problemi è quella di acquistare un comodo e pratico tapis roulant.
I prezzi si aggirano dai 150 euro fino ad arrivare ai 3000 euro in su.
Spendere 150 euro in un tapis roulant è un ottimo investimento perché:
1)      In primo luogo consente di allenarsi in qualsiasi ora del giorno quando si ha più voglia.
2)      Fa bene alla salute dato che si compie una notevole attività fisica di tipo aerobico in grado di bruciare i grassi.
3)      Rafforza il cuore.
4)      Riduce i tempi morti. I momenti in cui non sappiamo cosa fare e li sprechiamo a bighellonare per casa possono essere impiegati benissimo per fare attività fisica.

5)      Si risparmia il costo dell’abbonamento in palestra. Sempre se a casa si possiedono tutti gli attrezzi necessari.

Rituali e abitudini di grandi scrittori

I migliori tra gli scrittori cercano di rompere le barriere dello scrivere comune,liberano forse il loro genio attraverso certe ritualità o abitudini che reiterandosi gli permettono di connettersi a precisi stati mentali che si aprono alla creatività o  visionarietà(acquisiti o per intuizioni o per via di una disciplina che crea appunto questo stato).Quelle sedute,quelle ore che vengono aperte da un rito o un azione percepita come santificante divengono ore santificate in cui la mente è pronta a creare arte,a scindere cattiva scrittura da buona scrittura,a saper vedere la poesia.
Riti di molti scrittori hanno molto a che fare con il corpo,ad aprire il corpo alla scrittura,al sentimento.Sotto questo punto sono esemplari scrittori come Lewis Carroll ed Hemingway,che scrivevano in piedi:Hemingway come se si tenesse pronto a saltare addosso alle parole,come quando andava a pesca o a caccia.

Poi come Thomas Hardy,che scriveva a piedi nudi,e Thomas Wolfe che si masturbava prima di una seduta,per stimolare l'immaginazione o John Cheever che consigliava addirittura il sesso,nella misura di "due o tre orgasmi a settimana".
Capote invece stava rilassato,e scriveva solo sdraiato,sorseggiando drink e martini doppio,come un gatto che tira e gioca con i fili delle parole.
 Il poeta tedesco Friedrich Von Schiller teneva delle mele marce sulla scrivania,e vi annusava i moscerini della frutta che pare lo riportassero ai frutteti di quando era giovane.


Il corpo,infine,veniva da innumerevoli scrittori e poeti stimolato attraverso sostanze allucinogene o inebrianti,nella solita stirpe di famosi poeti maudit Verlaine Rimbaud Baudelaire.

O si rilassavano come Flaubert che prima di cominciare si caricava una pipa e la fumava.


Certi riti sembra che siano lì a purificare lo scrittore:Mark Twain si vestiva di bianco,John Keats si lavava le mani,e pare che se non aveva acqua poteva addirittura usare il caffè.



Scritto dal nostro Boris Dobson per INALBERATO.BLOGSPOT.COM (tutti i diritti riservati).

lunedì 30 dicembre 2013

Consapevolezza del movimento

Consapevolezza del movimento
Spesso capita di fare movimenti bruschi che fanno male alle articolazioni o ai muscoli,per esempio ci alziamo di scatto dal letto,solleviamo pesi eccessivi con la schiena o facciamo sprint olimpionici pur non essendo ben allenati.
Le azioni sopra citate vanno indubbiamente bene quando si hanno vent’anni però con l’avanzare dell’età sarebbe bene meditare più tempo sul movimento che si sta per compiere.

Innanzitutto è bene evitare di girarsi di scatto,infatti questo potrebbe non giovare al collo che finirebbe per bloccarsi per non so quanti giorni.
In secondo luogo sarebbe opportuno fare un adeguato riscaldamento prima di richiedere al fisico prestazioni aerobiche fuori dal quotidiano. Un esempio è quello della corsa,infatti prima di correre è bene fare almeno quindici minuti di passeggiata,così che le articolazioni del ginocchio si “lubrifichino” meglio e gli attriti siano assenti. È corretto dire che un buon riscaldamento prima di un esercizio fisico intenso salva la vita,anzi le articolazioni.

Un altro esempio classico è la palestra o bodybuilding. Per esperienza personale affermo che iniziare a fare pesi senza il giusto riscaldamento è controproducente e fa male! Pertanto per consentire alle vene ed ai vari capillari una buona vasodilatazione durante lo sforzo è necessario un buon riscaldamento di almeno 10-15 minuti,il quale oltre a far scorrere meglio la circolazione sanguigna permetterà un ottima lubrificazione a livello articolare che eviterà di provocare danni a quest’ultime.

Perciò il consiglio è quello di fare un buon riscaldamento,ma soprattutto di pensare prima e fare lo sforzo dopo. Pensate al movimento che state per compiere e poi fatelo!

domenica 29 dicembre 2013

Andare in bicicletta al lavoro fa bene alla salute e al nostro conto in banca.

Fin dalla sua nascita la bicicletta è riuscita ad entusiasmare l’uomo grazie alla sua eleganza e alla capacità di percorrere brevi-medie distanze in poco tempo. La bici è il mezzo che trasmette a quasi tutta l’energia impressa nel movimento di diventare velocità e di non perdersi. Andare in bici è semplice e divertente,e in alcuni casi si può abbinare a questo divertimento anche l’utilità.

E allora perché non usare la bici per andare al lavoro o per compiere qualche commissione? È semplice,basta solo aggiungere un portapacchi e delle bisacce laterali ed il gioco è fatto,con 35 euro si possono aggiungere questi pezzi utilissimi,che una volta istallati aiuteranno a riporre ventine,felpe,computer e documenti.
Recarsi al lavoro in bicicletta fa bene ed ha molti vantaggi.

Innanzitutto pedalare consente al fisico di compiere quel piccolo sforzo che farà migliorare il modo in cui si respira e di conseguenza la qualità dell’ossigeno che inspiriamo. Infatti compiendo respiri più profondi riusciremo ad incanalare più ossigeno puro che migliorerà il metabolismo.
In secondo luogo l’attività fisica dell’andare in bicicletta permette al sangue di fluire meglio,pertanto la circolazione sanguigna ne esce notevolmente migliorata. I sedimenti di colesterolo vengono eliminati così pure le tossine accumulate a causa di una vita troppo sedentaria.
Infine andare a lavoro in bici giova al portafoglio ed apporta un notevole risparmio economico. Di fatti non si deve mettere benzina,che di questi tempi sta diventando sempre più costosa.

Infine la bicicletta ha un bisogno di una manutenzione minima,perciò a lungo termine si risparmierà in termini di riparazioni e guasti vari che di solito una macchina presenta.

Un consiglio finale è quello di usare i soldi risparmiati sulla benzina in modo da togliersi qualche”sfizio” o conservarli per farsi un bel viaggio. In questo modo si vincerà due volte,in primo luogo perché avremo tutelato la natura,in secondo luogo perché la nostra salute ed il nostro conto in banca trarranno notevoli benefici.

Scrivere con il computer al mare o in montagna fa bene alla salute

La tecnologia ci offre la grande possibilità di poterci spostare e muovere velocemente a bassi costi,riducendo notevolmente le distanze e consentendoci un aggiornamento costante.
Spesso la tecnologia viene impiegata male,per esempio quando si sprecano le giornate davanti la televisione o quando i ragazzi giocano troppo tempo ai videogiochi anziché socializzare con i propri coetanei.
Però si potrebbe usare la tecnologia in modo positivo e costruttivo. Un esempio è quello di scrivere le proprie riflessioni su un computer portatile in un luogo naturale.
Scrivere le proprie emozioni sul computer portatile al mare o in montagna è un esperienza piacevole.

Questo poiché si possono assaporare a pieno le proprie emozioni e riflettere sulla propria vita accompagnati dal fruscio del vento mentre si imprimono sui tasti del computer. Scrivere sul computer portatile rende liberi da carta e penna.
Inoltre un'altra valida soluzione al computer è quella di scrivere su un tablet o su un phone tablet tramite app specifiche come kingsoft.

Il messaggio di questo post è di usare la tecnologia per essere più liberi,anziché scrivere al computer da casa,prendiamo l’abitudine di uscire all’aria aperta e di iniziare a scrivere al mare,in collina o in montagna,insomma,in luoghi a stretto contatto con la natura.

Infine possiamo affermare che scrivere con il computer portatile al mare o in montagna fa bene alla salute perchè in questo modo ci concediamo lunghi respiri che ossigenano le nostre cellule. In questo modo ci sentiamo più felici ed energici.

La forza della calma e della concentrazione. La calma è la virtù dei forti . Qualche pratico consiglio…


Nella vita moderna che tutti noi conduciamo quasi tutti i giorni ci capita di incappare in situazioni che possono farci perdere la calma. Uno stile di vita frenetico,ritmi di vita incalzanti e ridotti periodi di riposo possono farci perdere l’equilibrio nei momenti difficili,quando essere lucidi è di vitale importanza.

Per porre rimedio a queste situazioni stressanti è bene sforzarsi di mantenere un temperamento bilanciato e calmo,altrimenti si rischia di commettere banali errori.
Ovviamente sfogarsi è necessario,però ci sono modi e modi di sfogarsi. Un conto è farsi una bella corsa rigenerante ed un altro conto è offendere qualcuno a causa del forte stress.
Ecco di seguito alcuni pratici consigli per eliminare lo stress e ritrovare la calma:


1)    Muoversi. Quando si è sotto stress o sotto il peso di tensioni varie è necessario  muoversi per eliminare e tossine dello stress cattivo presenti nel corpo. una passeggiata o una corsa sono l’ideale.
2)    Focalizzarsi sulla soluzione e non sul problema. Lo sbaglio che spesso si compie è rimuginare sul problema,questa visione limitante non consente di trovare soluzioni efficaci.

3)    Riossigenare le propie cellule con dell’ossigeno fresco,ovvero dedicarsi a degli esercizi di respirazione tra un attività e l’altra.
4)    Pensare positivo,e sforzarsi di mantenere un temperamento calmo.

5)    Trovare un motto e ripeterselo mentalmente,per esempio: La calma è la virtù dei forti.
6) Dedicarsi allo yoga o ad altre discipline che conferiscono calma all'anima.

sabato 28 dicembre 2013

Aforismi,massime e riflessioni di Siddhārtha Gautama detto Gautama Buddha

All'età di 35 anni, nel 530 a.C., dopo sette settimane di profondo raccoglimento ininterrotto, in una notte di luna piena del mese di maggio, seduto sotto un albero di fico a Bodh Gaya[19]a gambe incrociate nella posizione del loto, a lui si spalancò l'illuminazione perfetta: egli meditò una notte intera fino a raggiungere il Nirvāa[20].

Il Buddha conseguì, con la meditazione, livelli sempre maggiori di consapevolezza: afferrò la conoscenza delle Quattro nobili verità e dell'Ottuplice sentiero e visse a quel punto la Grande Illuminazione, che lo liberò per sempre dal ciclo della rinascita (da non confondersi con la dottrina induista dellareincarnazione, che fu esplicitamente rigettata con la dottrina del "non Sé", anatman).
La prima settimana dopo l'illuminazione Gautama Buddha rimase in meditazione sotto la Ficus religiosa. Le ulteriori tre settimane seguenti le passò meditando sotto tre altri alberi: la prima sotto un ajapāla (Ficus benghalensis o Ficus indica), la seconda sotto un mucalinda (sanscrito: mucilinda; Barringtonia acutangula), la terza sotto un rājāyatana (Buchanania latifolia).
Sotto l'ajapāla fu raggiunto da un brāhmaa che lo interrogò sulla natura dell'essere brāhmaṇa, e la risposta fu che tale è chi ha sradicato il male e parla in accordo con il Dhamma[21], smentendo così implicitamente che fosse dovuto a una condizione dettata dalla nascita e dall'appartenenza di casta.
Durante la meditazione sotto il mucalinda si sviluppò un temporale che durò sette giorni, al che, uno spirito-serpente del luogo, unnāga, protesse il Buddha dalla pioggia e dal freddo[22][23]

Sotto il rājāyatana il Buddha sperimentò la gioia della liberazione dalle rinascite. In quella circostanza gli fecero visita due mercanti, Tapussa e Bhallika, che gli offrirono dei dolci al miele e presero rifugio nel Buddha e nel suo Dhamma, divenendo così i primi upāsaka, seguaci laici[24]. Nella settimana seguente il Buddha tornò a meditare sotto l'ajapāla, dove si interrogò se dovesse diffondere la dottrina o se dovesse mantenerla solo per sé, essendo "difficile da comprendere, al di là della ragione, comprensibile solo ai saggi"[25]Brahmā, il "Signore del Mondo", giunse di fronte al Buddha e inginocchiatosi lo implorò a diffondere la sua dottrina "per aprire i cancelli dell'immortalità" e permettere al mondo di udire il Dhamma[26].

Avendo dunque il Buddha deciso di diffondere a chiunque la sua dottrina, senza alcuna distinzione, dopo aver escluso i suoi precedenti maestri, Āḷāra Kālāma e Uddaka Rāmaputta, in quanto conscio della loro già avvenuta morte, decise di recarsi dapprima a Sārnāth, nei pressi di Varanasi (Benares) dai suoi primi cinque discepoli, i pañcavaggiyā.
Giunto nei pressi di Sārnāth, si imbatté nell'asceta Upaka, della scuola degli Ājīvika, deterministi che non accettavano l'idea di una causa né nella possibilità di modificare il destino. Interrogato su di chi fosse seguace, il Buddha rispose di non aver più maestri e di essere perfettamente illuminato "quanti hanno vinto l'illusione sono come me vittoriosi. Ho vinto quanto è male e così, Upaka, sono il vittorioso"[27]. Upaka ribatté "può darsi" e se ne andò.

Tratto da wikipedia



È più importante impedire ad un animale di soffrire o di morire, piuttosto che restare seduti a contemplare i mali dell’universo pregando in compagnia dei sacerdoti.


Fare del nostro meglio significa che in ogni momento della nostra vita di tutti i giorni dovremmo investigare nella nostre menti a proposito dei nostri errori ,anche quelli di cui gli altri non sanno. Se noi lo facciamo,stiamo davvero facendo del nostro meglio.


Gli alberi sono le colonne del cielo  se cadono loro, ci cadrebbe addosso un pezzo di cielo.


Il falegname piega il legno, l’arciere crea le frecce, il saggio modella se stesso.


Il profumo dei fiori non va contro vento, non quello del sandalo, del tagara e del gelsomino; 
il profumo dei buoni va contro vento: un uomo retto pervade tutte le regioni.


Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà. La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L'amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia. Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.


Il tuo compito è scoprire qual è il tuo compito e dedicartici con tutto il tuo cuore.


L’odio non cessa con l’odio, in nessun tempo; l’odio cessa con l’amore: questa è la legge eterna.


La gentilezza dovrebbe diventare il modo naturale della vita, non l'eccezione.


La pace viene da dentro; non cercarla fuori.


Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo.


Meglio del possesso del mondo intero, meglio del paradiso, meglio del dominio su tutti i mondi...
è compiere il primo passo sulla via del risveglio.


Meglio di mille parole vuote,è una parola che porta la pace.


Monaci, ci sono tre modi sbagliati di pensare. Quali? Quel modo di pensare che è fondato sul desiderio di venir lodato, quel modo di pensare che è fondato su guadagni, onori e reputazione, e quel modo di pensare che è fondato sull'immischiarsi negli affari altrui. Questi sono i tre modi di pensare non profittevoli.


Muoviti nel mondo celebrando, danzando, cantando, simile a un’ape; va da fiore a fiore, soltanto attraversando tutte le esperienze diventi maturo.


Nella mente ha origine la sofferenza;nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.


Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, 
perché ogni vita è sacra.


Nessuno ci salva tranne che noi stessi. Nessuno ne è capace e nessuno potrebbe. Noi stessi dobbiamo prendere il cammino.


Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto ciò che noi siamo viene dai nostri pensieri. Con i nostri pensieri costruiamo il mondo.


Non credere a niente perché ne hanno parlato e chiacchierato in molti. Non credere semplicemente perché vengono mostrate le dichiarazioni scritte di qualche vecchio saggio. Non credere alle congetture. Non credere come una verità ciò a cui ti sei legato per abitudine Non credere semplicemente all’autorità dei tuoi maestri e degli anziani. Dopo l’osservazione e l’analisi, quando concorda con la ragione e conduce al bene e al beneficio di tutti e di ciascuno, solo allora accettalo, e vivi secondo i suoi principi.


Non inseguire il passato e non perderti nel futuro.
Il passato non è più ed il futuro non è ancora arrivato.


Non sarai punito per la tua rabbia, sarai punito dalla tua rabbia. 
Lasciamo che l’uomo vinca la rabbia con l’amore.


Non sottovalutate l'efficacia del bene, pensando: 'nulla mi aiuterà a progredire. Una brocca si riempie con un flusso costante di gocce d'acqua; allo stesso modo, il saggio progredisce e consegue la felicità a poco a poco.


Ogni cosa esistente è impermanente. Quando si comincia a osservare ciò, con comprensione profonda e diretta esperienza, allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza: questo è il cammino della purificazione.


Per quante buone parole potrai leggere e pronunciare, quale bene ti arrecheranno se non le metterai in pratica?


Perdi solo quello a cui ti aggrappi.
Puoi creare lo spazio nel quale possa accadere la trasformazione,
nel quale la collera diventi compassione, l'odio diventi amore, l'avidità condivisione e il sesso diventi samadhi.
SII UNO E ALLORA TUTTO DIVENTA POSSIBILE, PERFINO L'IMPOSSIBILE.


Rimani fluente come un fiume, cristallizzati ma rimani un vagabondo! La vita è misteriosa, mai confusionaria. La profondità dell'amore crea un oceano intorno a te e tu diventi un'isola.


Saggi e uomini ignoranti differiscono radicalmente. Gli uomini ignoranti non apprezzano mai la gentilezza mostrata loro, ma i saggi apprezzano e ne sono grati. I saggi esprimono il loro apprezzamento e la loro gratitudine dagli atti di gentilezza, non solo al loro benefattore, ma anche a tutti gli esseri viventi.


Se apriamo le mani, possiamo ricevere ogni cosa. Se siamo vuoti, possiamo contenere l'Universo.


Se poniamo a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza ma alla sua perseveranza.


Se una cosa è degna di essere fatta, falla con tutto il tuo cuore.     
Se vuoi conoscere il passato, guarda il tuo presente. Se vuoi conoscere il futuro, 
guarda il tuo presente.


Sebbene la polvere d'oro sia preziosa,quando arriva nei tuoi occhi, ostruisce la tua visione.


Siamo formati dai nostri pensieri; noi diventiamo quello che pensiamo. Quando la mente è pura, la gioia segue come un'ombra che non ci lascia mai.


Siate Luce a Voi Stessi.


Te stesso, così come ognuno nell'intero universo, merita il tuo amore e il tuo affetto.


Trattenere la rabbia e il rancore è come tenere in mano un carbone ardente con l'intento di gettarlo a qualcun altro: sei tu quello che viene bruciato.


Tre cose non possono essere nascoste a lungo: il sole, la luna e la verità.


Tu devi fare ciò che ti spetta; coloro che hanno raggiunto la meta possono solo mostrarti la via.


Tutti conosciamo la via, ma pochi in effetti la percorrono.


Tutti gli esseri tremano di fronte alla violenza. Tutti temono la morte. Tutti amano la vita.


Una brocca si riempie goccia a goccia.
Chi fa del male soffre in questo mondo e nell'altro. Chi fa del bene gioisce 
in questo mondo e nell'altro.


Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero: 
non andare fino in fondo e non iniziare.


Ciascuno ha perso il proprio centro, ma se conosci te stesso, nessuno può scuotere 
questa conoscenza!


Come la rupe massiccia non si scuote per il vento, così pure non vacillano i saggi 
in mezzo a biasimi e lodi.


Come l'ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo, 
così il saggio dimori nel mondo.


Con la mancanza di collera si vinca la collera; con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia, con la verità si vinca il menzognero.

venerdì 27 dicembre 2013

Aforismi e massime giapponesi di Yamamoto Tsunetomo Ogni mattina e ogni sera dovremmo continuamente pensare alla morte, sentendoci già morti da sempre; in tal modo, saremo liberi di muoverci in ogni situazione..

Yamamoto Tsunetomo
Ogni mattina e ogni sera dovremmo continuamente pensare alla morte, sentendoci già morti da sempre; in tal modo, saremo liberi di muoverci in ogni situazione.

Se non si è capaci di saggezza autentica, sarebbe meglio consultare i saggi o le persone di buon senso. Non essendo personalmente coinvolta nella questione, un'altra persona rappresenta una garanzia.


Chi è euforico nei giorni felici sarà depresso in quelli tristi.

Imparare ad ascoltare le parole degli altri, a leggere i libri e sospendere il giudizio − sono questi gli strumenti per conseguire la capacità di giudizio degli antichi.

Un acquazzone impartisce i suoi insegnamenti. Se la pioggia vi sorprende a metà strada, e camminate più in fretta per trovare un riparo, nel passare sotto alle grondaie o nei punti scoperti vi bagnerete ugualmente. Se invece ammettete sin dall'inizio la possibilità di bagnarvi, non vi darete pena, pur bagnandovi lo stesso. La stessa disposizione d'animo, per analogia, vale in altre occasioni.

Le grandi imprese non si compiono da sobri.


Se t'imbatti in gravi difficoltà o in situazioni incresciose, non è sufficiente dire a te stesso che non ne sei turbato. Imbattendoti in situazioni incresciose, devi spingerti ancora  più avanti con audacia e rallegrartene, quasi dovessi superare una barriera. Come dice il motto: «Quando l'acqua sale, la barca si alza».

Al giorno d'oggi, le cosiddette persone intelligenti non fanno altro che ostentare saggezza per confondere la gente con la propria mercanzia. Così, risultano inferiori alle persone semplici; queste, infatti, sono sincere e spontanee.

Nel coltivare sé stessi, non esiste la parola «fine». Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.


Di fronte a una disgrazia non è sufficiente rimanere calmi. Quando sopraggiunge la sventura, il samurai deve rallegrarsene e andare avanti con coraggio. Un'attitudine simile differisce radicalmente dalla rassegnazione. Questo è ciò che afferma il detto: “Quando le acque salgono, la barca fa altrettanto”.

Il samurai deve sempre evitare di lamentarsi, anche nella vita quotidiane. Deve sempre stare attento a non lasciarsi sfuggire mai un'espressione di debolezza. Una sola parola detta inavvertitamente spesso rivela il valore di chi l'ha pronunciata.

Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra. Ma quando l'uomo è privo di coraggio, non può persuadersene. Muovere cielo e terra senza sforzo è una semplice questione di concentrazione.

Nei giorni felici, bisogna guardarsi dalla superbia e dalla smodatezza. Se una persona non è prudente quando una situazione è normale, poi non sarà in grado di recuperare. Chi si esalta nei tempi buoni vacillerà in quelli avversi.

Nel mondo quelli che sono disposti a impartire un insegnamento sono molti; quelli che lo ricevono con piacere, invece, pochi; ancora meno, poi, quelli che adottano l'insegnamento ricevuto.

Una persona irreprensibile è quella che si tiene lontana dal tumulto degli eventi. È necessario aver un carattere forte per riuscirci.



L'avidità, la rabbia e la stupidità vanno sempre insieme. Quando nel mondo accade qualcosa di male, se osserviamo con attenzione, vedremo che è in relazione con queste tre cose. Se guardiamo ciò che vi è di buono, ci accorgeremo che non manca di saggezza, umiltà e coraggio.
 Ogni mattina e ogni sera dovremmo continuamente pensare alla morte, sentendoci già morti da sempre; in tal modo, saremo liberi di muoverci in ogni situazione.

Se non si è capaci di saggezza autentica, sarebbe meglio consultare i saggi o le persone di buon senso. Non essendo personalmente coinvolta nella questione, un'altra persona rappresenta una garanzia.

Chi è euforico nei giorni felici sarà depresso in quelli tristi.

Imparare ad ascoltare le parole degli altri, a leggere i libri e sospendere il giudizio − sono questi gli strumenti per conseguire la capacità di giudizio degli antichi.

Un acquazzone impartisce i suoi insegnamenti. Se la pioggia vi sorprende a metà strada, e camminate più in fretta per trovare un riparo, nel passare sotto alle grondaie o nei punti scoperti vi bagnerete ugualmente. Se invece ammettete sin dall'inizio la possibilità di bagnarvi, non vi darete pena, pur bagnandovi lo stesso. La stessa disposizione d'animo, per analogia, vale in altre occasioni.

Le grandi imprese non si compiono da sobri.

Se t'imbatti in gravi difficoltà o in situazioni incresciose, non è sufficiente dire a te stesso che non ne sei turbato. Imbattendoti in situazioni incresciose, devi spingerti ancora  più avanti con audacia e rallegrartene, quasi dovessi superare una barriera. Come dice il motto: «Quando l'acqua sale, la barca si alza».

Al giorno d'oggi, le cosiddette persone intelligenti non fanno altro che ostentare saggezza per confondere la gente con la propria mercanzia. Così, risultano inferiori alle persone semplici; queste, infatti, sono sincere e spontanee.

Nel coltivare sé stessi, non esiste la parola «fine». Chi si ritiene completo, in realtà, ha voltato le spalle alla Via.

Di fronte a una disgrazia non è sufficiente rimanere calmi. Quando sopraggiunge la sventura, il samurai deve rallegrarsene e andare avanti con coraggio. Un'attitudine simile differisce radicalmente dalla rassegnazione. Questo è ciò che afferma il detto: “Quando le acque salgono, la barca fa altrettanto”.

Il samurai deve sempre evitare di lamentarsi, anche nella vita quotidiane. Deve sempre stare attento a non lasciarsi sfuggire mai un'espressione di debolezza. Una sola parola detta inavvertitamente spesso rivela il valore di chi l'ha pronunciata.

Quando si è determinati, l'impossibile non esiste: allora si possono muovere cielo e terra. Ma quando l'uomo è privo di coraggio, non può persuadersene. Muovere cielo e terra senza sforzo è una semplice questione di concentrazione.

Nei giorni felici, bisogna guardarsi dalla superbia e dalla smodatezza. Se una persona non è prudente quando una situazione è normale, poi non sarà in grado di recuperare. Chi si esalta nei tempi buoni vacillerà in quelli avversi.

Nel mondo quelli che sono disposti a impartire un insegnamento sono molti; quelli che lo ricevono con piacere, invece, pochi; ancora meno, poi, quelli che adottano l'insegnamento ricevuto.


Una persona irreprensibile è quella che si tiene lontana dal tumulto degli eventi. È necessario aver un carattere forte per riuscirci.

L'avidità, la rabbia e la stupidità vanno sempre insieme. Quando nel mondo accade qualcosa di male, se osserviamo con attenzione, vedremo che è in relazione con queste tre cose. Se guardiamo ciò che vi è di buono, ci accorgeremo che non manca di saggezza, umiltà e coraggio.