La spiritualità del viaggio. Un viaggio di formazione...
Trovarsi in treno sbattuti a destra e sinistra
dell’oscillazione dei vagoni,mangiarsi un panino con il prosciutto acquistato
al discount,non sapere dove andare di preciso,ignorare dove si dormirà la notte,trovarsi nelle situazioni più scomode,spesso per molti
viaggiatori viaggiare significa questo.
Un viaggio molto spesso inizia quando si è lontani da
casa,quando ci siamo lasciati alle spalle tutte le sicurezze che ci
accompagnavano fino ad un giorno prima. A volte è proprio qui che comincia il
viaggio.
Viaggiare significa crescere,affrontare imprevisti che non
avevamo calcolato .
Quando ci si ritrova nel bel mezzo del deserto è necessario
saper prendere delle decisioni,diccificil talvolta.
Quando nel nostro viaggio ci ritroveremo a scegliere quale
strada percorrere per raggiungere la nostra meta,l’importante sarà non
lasciarsi frenare dal dubbio. Piuttosto sbagliare,ma mai fermarsi.
Viaggiare è fondamentale per ogni uomo e donna che voglia
sentirsi tale.
Spesso basta anche un breve viaggio per darci la
consapevolezza della nostra vita,per allontanarci dai problemi del quotidiano
ed aiutarci a focalizzarci su quelli che sono i nostri veri obiettivi.
Un viaggio può considerarsi tale quando il nostro spirito si
distacca dai tormenti causati dalla mente ed arriva a trovare l’equilibrio
nello squilibrio.
Un viaggio diventa spirituale quando riusciamo ad entrare in
contatto con la nostra essenza più sincera.
Impariamo a viaggiare. Viaggiamo più spesso per abbattere i
muri della quotidianità.
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